Il termine museo deriva dal greco antico mouseion, la casa delle Muse, figlie di Zeus e protettrici delle arti e delle scienze, patronate da Apollo.
Il Museo di Alessandria, sorto in età ellenistica, fu il primo museo della storia. Venne istituito dal re Tolomeo I: esso era un luogo di culto che ospitava una comunità scientifica e
letteraria, la quale svolgeva le proprie attività consacrandole alle Muse.Secondo Timone di Fliunte gli studiosi che vi vivevano erano alienati dalla realtà ed estremamente litigiosi, mentre
Callimaco narra che vi fossero continue gelosie.La direzione del Museo era affidata ad un εлιστάτης: la stessa funzione era attribuita al cosiddetto scolarca del Peripato (il Liceo fondato da
Aristotele).In tempi più recenti, a Roma sotto il pontificato di Clemente XII nel 1734 fu aperta la collezione dei Musei Capitolini, il primo vero museo aperto al pubblico come oggi lo intendiamo
noi.
Il museo è una raccolta, pubblica o privata, di oggetti relativi ad uno o più settori della cultura (tra cui in particolare, per tradizione, l'arte), della scienza e della tecnica. Lo statuto dell'International Council of Museums lo definisce un'istituzione permanente, senza scopo di lucro, al servizio della società e del suo sviluppo. È aperto al pubblico e compie ricerche che riguardano le testimonianze materiali e immateriali dell'umanità e del suo ambiente; le acquisisce, le conserva, le comunica e, soprattutto, le espone a fini di studio, educazione e diletto.Con riferimento all'Italia e limitatamente ad uno dei numerosi ambiti cui il museo può riferirsi, l'articolo 101 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, in materia di "Codice dei beni culturali e del paesaggio", lo definisce come «struttura permanente che acquisisce, cataloga, conserva, ordina ed espone beni culturali per finalità di educazione e di studio».
I tipi di musei variano, da quelli di maggiore dimensioni spesso situati nelle grandi città, a quelli di più piccole dimensioni.Sono presenti numerosissime tipologie di musei: arti
figurative, arti applicate, artigianato, archeologia, antropologia e etnologia, storia, storia militare, scienze, tecnologia, museo dei bambini, storia naturale, numismatica, giardini botanici e
zoologici e filatelia.All'interno di queste tipologie, molti musei si specializzano ulteriormente: come ad esempio i musei d'arte moderna, storia locale, storia dell'aviazione, agricoltura o
geologia.
Gli oggetti delle collezioni presenti all'interno di un museo sono spesso registrati e catalogati permettendo al visitatore di conoscere l'anno di datazione, la provenienza e l'autore
degli artefatti. I responsabili che si occupano delle collezioni o mostre vengono chiamati curatori.
Per museo archeologico si intende una struttura di tipo museale la cui vocazione è improntata sull'esposizione di collezioni di manufatti di epoca antica, comprendente in generale i
reperti dalla preistoria all'età classica, sebbene spesso comprenda anche esposizioni relative a manufatti ed opere che coprano produzioni fino alla fine del XVIII secolo e talvolta anche
oltre.
Un museo d'arte, o anche galleria d'arte, è una struttura che spazia dalla pittura alla scultura, dalla fotografia alla videoarte, dalle installazioni artistiche ad elementi di design
(arredamento, abbigliamento), una galleria d'arte può presentare opere di un singolo artista oppure di vari autori. Le opere d'arte ivi esposte possono essere frutto di: acquisti, prestito per
esposizione, donazioni.
Un museo all'aperto è un particolare tipo di museo, le cui opere sono raccolte in ambienti all'aperto. I primi musei all'aperto sono stati istituiti in Scandinavia verso le fine del XIX
secolo, ma presto l'idea si è diffusa nel resto d'Europa e del Nord America.I musei all'aperto possono essere musei-villaggi, musei-fattoria, musei viventi di storia, e musei di costume.
Recentemente, in Francia è stato creato anche l'ecomuseo.
L’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani (in acronimo AMACI) nasce nel 2003 per rispondere all’esigenza di dare vita a una politica
culturale comune, per promuovere l’arte contemporanea e per sostenere lo sviluppo delle politiche istituzionali legate alla contemporaneità. AMACI riunisce oggi 26 tra i maggiori musei d’arte
contemporanea del nostro Paese, “alcuni ultracelebri in tutto il mondo, altri meno noti al grande pubblico, ma contrassegnati dallo stesso coraggio: quello di investire sull’oggi”. Molto diversi
tra loro in termini di dimensioni, storia, gestione e contesto territoriale di appartenenza, i musei AMACI rappresentano un patrimonio di oltre 100.000 opere e una platea di oltre 2.000.000 di
visitatori l’anno. Lo sviluppo e la crescita dell’Associazione hanno permesso, in questi primi anni di attività, la creazione di una fitta rete di relazioni tra musei e istituzioni, in grado di
garantire un continuo scambio di progetti, programmi e conoscenze ed un rinnovato dinamismo nel processo di sviluppo della cultura contemporanea.La Giornata del Contemporaneo è il grande evento
che, dal 2005, AMACI dedica all’arte contemporanea e al suo pubblico. Il primo o il secondo sabato di ottobre i musei associati ad AMACI, accanto a tutte le istituzioni del nostro Paese che
liberamente decidono di aderire all’iniziativa, aprono gratuitamente le loro porte per un’iniziativa ricca di eventi, mostre, conferenze e laboratori. L’evento merita un’attenzione particolare
per l’importante ruolo che negli anni ha dimostrato di svolgere per la promozione della cultura contemporanea.La Giornata del Contemporaneo, fin dalla sua prima edizione del 2005, si avvale del
sostegno della Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l’Architettura e l’Arte contemporanee del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. La manifestazione di AMACI, sotto l’Alto
Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, ha ricevuto inoltre il patrocinio dei maggiori e più importanti organi politici e istituzionali del nostro Paese e ottenuto il sostegno di
diversi enti territoriali.
Musei associati:
Castello di Rivoli - Museo d’Arte ContemporaneaCentro Arti Visive Pescheria (Pesaro)Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci (Prato)CeSAC - Centro Sperimentale per le Arti Contemporanee (Caraglio)Fondazione Galleria Civica - Centro di Ricerca sulla Contemporaneità di TrentoFondazione Torino Musei - GAM, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di TorinoGalleria Civica di ModenaGC.AC - Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di MonfalconeGAMeC - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea (Bergamo)Galleria d’Arte Moderna Palazzo Forti (Verona)Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea (Roma)MACRO Museo d’Arte Contemporanea di RomaMAGa – Museo Arte GallarateMAMbo - Museo d’Arte Moderna di BolognaMAN _ Museo d’Arte Provincia di NuoroMart - Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e RoveretoMAXXI - Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo (Roma)Merano arteMUSEION - Museo d’Arte Moderna e Contemporanea (Bolzano)Museo Marino MariniMuseo del Novecento (Milano)PAC - Padiglione d’Arte Contemporanea (Milano)Palazzo Fabroni / Arti Visive Contemporanee (Pistoia)PAN - Palazzo Arti NapoliSoprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Napoli - Castel Sant’ElmoVilla Giulia - CRAA Centro Ricerca Arte Attuale (Verbania)